Nailieland | Alice nel Paese delle Meraviglie

domenica, marzo 08, 2015

Ciao a tutte ragazze, ieri sono finalmente andata a prendere l'appuntamento per fare il tatuaggio dedicato al mio piccolo Sunny, anche se, purtroppo, il tatuatore mi ha detto che il cuore con l'infinito non si può fare, essendo troppo vicino al disegno ed essendo lo spazio piuttosto ristretto (lo farò sul polso), e se il colore dovesse espandersi verrebbe fuori un pastrocchio, quindi terrò solo la scritta.

Il cartone che vi mostrerò oggi è Alice nel paese delle meraviglie.

Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie (spesso contratto in Alice nel Paese delle Meraviglie, titolo originale Alice's Adventures in Wonderland) è un'opera letteraria pubblicata per la prima volta nel 1865 e scritta dal matematico e scrittore inglese reverendo Charles Lutwidge Dodgson, sotto il ben più noto pseudonimo di Lewis Carroll.
Il racconto è pieno di allusioni a personaggi, poemetti, proverbi e avvenimenti propri dell'epoca in cui Dodgson opera e il "Paese delle Meraviglie" descritto nel racconto gioca con regole logiche, linguistiche, fisiche e matematiche che gli hanno fatto ben guadagnare la fama che ha. Il libro ha un seguito chiamato Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò. Nella maggior parte dei casi gli adattamenti teatrali e cinematografici preferiscono fondere insieme elementi dell'uno e dell'altro.

Alice nel Paese delle Meraviglie (Alice in Wonderland) è un film del 1951 diretto da Clyde Geronimi, Hamilton Luske e Wilfred Jackson. È un film d'animazione prodotto dalla Walt Disney Productions e basato principalmente sul libro di Lewis Carroll Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, con alcuni elementi aggiuntivi da Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò.

Sulla riva di un fiume tranquillo, una ragazzina di nome Alice si annoia ascoltando la sua sorella maggiore che legge ad alta voce da un libro di storia su Guglielmo I d'Inghilterra. Quando sua sorella rimprovera i sogni ad occhi aperti di Alice, la ragazzina racconta al suo gattino Oreste che lei preferirebbe vivere in un mondo dei sogni senza senso chiamato Paese delle Meraviglie. Alice e Oreste vedono passare un Bianconiglio con addosso un gilet, e Alice lo insegue mentre questo si precipita dicendo di essere in ritardo. Alice lo segue in una tana e cade in un labirinto. Comincia a galleggiare, finendo la caduta a testa in giù. Alice vede il coniglio bianco scomparire in una piccola porta e cerca di seguirlo, ma la serratura parlante della porta le consiglia di cambiare dimensione usando una bevanda e del cibo misteriosi. Alice beve da una bottiglia contrassegnata con "Bevimi", e si rimpicciolisce alla dimensione corretta per aprire la porta. Ma quando Alice viene a sapere che la porta è chiusa a chiave e lei è troppo piccola per raggiungerla in cima al tavolo, trova una scatola di biscotti con scritto "Mangiami". Ma una volta che Alice ne prende un morso, diventa gigantesca, riempiendo l'intera stanza. Poi comincia a piangere delle grosse lacrime che causano un'alluvione nella stanza. La serratura poi fa notare ad Alice che c'è ancora un po' di liquido nella bottiglia, così lei smette di piangere, beve l'ultima goccia e alla fine riesce a rimpicciolirsi nella bottiglia e a passare attraverso il buco della serratura e ad entrare nel Paese delle Meraviglie. Incontra alcuni strani personaggi tra cui il dodo Capitan Libeccio e i gemelli Pinco Panco e Panco Pinco, che le raccontano la storia "Il tricheco e il carpentiere".
Alice alla fine trova il Bianconiglio nella sua casa, ma prima che possa chiedergli per cosa è in ritardo, viene mandata a prendere un paio di guanti. Mangia un biscotto e torna gigantesca, rimanendo bloccata nella casa del coniglio. Il Bianconiglio, Capitan Libeccio e lo spazzacamino Biagio Lucertola credono che Alice sia un mostro e progettano di bruciare la casa. Alice fugge mangiando una carota e diventando piccola come un insetto. Incontra e canta con dei fiori parlanti, ma poi loro la scacciano accusandola di essere un'erbaccia. Alice viene poi istruita dal fumatore di narghilè Brucaliffo a mangiare una parte del suo fungo per tornare alla sua dimensione originale. Alice decide di tenere i pezzi rimanenti del fungo a portata di mano.
Alice incontra lo Stregatto, che le consiglia di visitare il Cappellaio Matto, il Leprotto Bisestile e il Toperchio. I tre ospitano una pazza festa del tè e celebrano il "non compleanno" di Alice, una giornata in cui non è il suo compleanno. Appare il Bianconiglio, ma il Cappellaio Matto e il Leprotto Bisestile distruggono il suo orologio da taschino e lo gettano fuori dalla festa. Stufa della maleducazione e della pazzia degli abitanti del Paese delle Meraviglie, Alice abbandona la sua ricerca del Bianconiglio e decide di andare a casa, ma si perde nella Foresta di Tulgey. Lo Stregatto appare e conduce Alice in un labirinto di siepi giganti governato dalla tirannica Regina di Cuori e dal marito più piccolo, il Re di Cuori. La regina ordina la decapitazione di chi la fa infuriare, e invita Alice ad una bizzarra partita a croquet con fenicotteri e porcospini come attrezzatura.
Lo Stregatto appare nuovamente e fa uno scherzo alla regina, che accusa Alice, così la ragazza è messa sotto processo. Proprio in quel momento, si ricorda di avere ancora i resti del fungo del Brucaliffo. Lo mangia e cresce ad un'altezza enorme che secondo il re è proibita in tribunale. Ora che è gigantesca, Alice si sente libera di dire la sua e così facendo insulta apertamente la regina. Tuttavia, aveva mangiato in fretta entrambi i lati del fungo, e così si restringe alla sua dimensione normale. Alice è costretta a fuggire dopo che la regina ordina la sua esecuzione. Alice viene inseguita dalla maggior parte dei personaggi del Paese delle Meraviglie, finché si ricongiunge infine con la serratura, che le dice che sta avendo un sogno, costringendo Alice a svegliare sé stessa. Alice, la sorella e Oreste tornano quindi a casa per il tè.
Posso dire che una volta, da bambina, ho seguito un coniglio, convintissima del fatto che mi avrebbe portato fino al Paese delle Meraviglie, o rischio di apparire come una a cui manca qualche rotella? Dai, ero piccola e ingenua, e pur sapendo che quello di Alice era solo un sogno, io volevo davvero andarci.
Il cartone mi è piaciuto molto, e credo si sia capito dal mio aneddoto sull'inseguimento del coniglio, mentre la versione di Tim Burton non mi ha fatto proprio impazzire.
Tra i miei personaggi preferiti c'è senza dubbio il Brucaliffo, e mi sarebbe piaciuto realizzarlo, ma insomma ho solo cinque dita, e a dirla tutta credo proprio che non sarei stata in grado di riprodurlo a dovere. Mentre tra quelli che odiavo direi che tra le prime posizioni ci sono i fiori; erano davvero antipatici u.u
La cosa divertente è che è stato proprio il cartone di Alice a darmi diventare un'amante del tè ahahah Che dite, devo andare a curarmi?
Anche per questo cartone mi sarebbe piaciuto realizzare qualche nail art in più, quindi direi che l'idea della Nailieland 2.0 si fa sempre più concreta.
Sul pollice ho deciso di realizzare un orologio con le orecchie da coniglio (sì, quelle due robine strane sono delle orecchie) per rappresentare il frettoloso Bianconiglio, il primo personaggio di quel bizzarro mondo che ci viene presentato.
Sull'indice ho voluto disegnare un asso di cuori, dedicato alla cattiva della storia, ovvero la Regina di Cuori, che si divertiva a giocare a croquet con dei poveri pennuti e a decapitare gente a random. Se avessi avuto più spazio mi sarebbe piaciuto realizzare anche una rosa, per ricollegarmi alla scena in cui i soldati-carte dipingono le rose bianche con la vernice rossa.
Il medio, ormai, è diventato il posto ufficiale dei protegonisti, quindi lì ci ho fatto Alice.
Sull'anulare ho dato spazio al sorriso dello Stregatto, e come sfondo ho usato i due colori della sua pelliccia. Io lo amo alla follia, insomma è completamente fuori di zucca, come si fa a non adorarlo?
Per ultimo, sul mingolo, abbiamo una parte del cappello del Cappellaio Matto, che insieme al Leprotto Bisestile ci hanno spinti a diventare dei drogati di tè ahahah Perché l'ho scelto? Beh perché i tramonti son pupazzi da legare, chiaro no? Comunque un buon non compleanno a tutte voi! (Sì, lo so che nel cartone il cappello è di due tonalità di verde, ma io ho voluto metterci il rosa perché mi piaceva di più)

Alla prossima :)

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6 commenti

  1. Il pollice è il mio preferito *-* bellissime

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  2. Neanche a me la versione di Tim Burton è piaciuta tanto, è come se fosse la continuazione del cartone animato e a me i sequel non piacciono proprio! xD
    Bellissime le tue nail art soprattutto mi piace quella sul medio! *------*
    Buona domenica cara!
    www.milleunrossetto.blogspot.it

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    1. A me i film di Burton piacciono, però la sua versione mi ha fatto storcere il naso. Grazie :)

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  3. Ormai ho diverse nail art dedicate ad alice e ai suoi compagni pazzi :) Adoro :) Ma devo dire che Cappellaio Matto e Leprotto Marzolino mi sono sempre abbastanza antipatici :((( Invece, perché hai usato un asso e non una regina (Q) per la regina di cuorI? XD

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    1. Non ho fatto la Q perché sapevo che mi sarebbe venuta storta ahahaha quindi per questo ho deciso di puntare a una più semplice A, tutto qui ahahaha

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